Con la creazione dei cacciatori di carri e lo sviluppo delle tecniche attacco si svilupparono degli ordigni fumogeni e nebbiogeni.
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La bottiglia nebbiogena era costituita da un recipiente di vetro preintagliato della capacita di circa 0,3 Lt.
Riempito con liquido nebbiogeno (cloridrina solforica ed anidride solforica) e farina fossile.
Al contatto con l' aria si sviluppava una densa nuvola bianca ed irritante, la cui durata poteva arrivare a 8 minuti
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Esisteva la candela fumogena C.C.M.34, pesante circa 2300 grammi e il candelotto da 500 grammi.
Riempite con un impasto di tetracloruro di carbonio, zinco, ossido di zinco e farina fossile.
La costruzione ed il principio di funzionamento era il medesimo, solo che il candelotto poteva essere lanciato a mano e la durata di emissione del fumo era di circa 1 minuto.
La candela aveva la durata di 2-3’ con l’emissione di un fronte di fumo di 10/20 metri.
(1) Corpo in lamiera stagnata diametro 8 cm alto 26 cm, superiormente, un codolo (2) di aggancio dell’innesco.
Sotto una scatola (3), chiusa da un coperchio, contenente due inneschi ed una cartina di accensione.
Funzionamento:
staccato il nastro di tela gommata (5) del contro coperchio, si estraevano gli inneschi e la cartina di accensione.
Collocato il barattolo in orizzontale con la parte superiore rivolta verso la direzione del vento, si introduceva nell’apposito codolo (2) uno degli inneschi; si provocava l’accensione della candela mediante il leggero sfregamento, della cartina di accensione, sulla capocchia (7) della miccia (8) dell’innesco (6). In caso di mancata accensione veniva utilizzato il secondo innesco o un’altra fonte di fiamma libera.
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Furono utilizzate anche delle bombe fumogene di fornitura tedesca "Blendkorper 2H".
Costituite da un bulbo esterno in vetro riempito con 270 gr di tetracloruro di titanio e con all' interno una ampolla con 40 gr di acqua e cloruro di calcio.
All' impatto la reazione chimica tra i due liquidi provocava una densa nuvola accecante e irritante.
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pdf del manuale tedesco per cacciacarri con istruzioni per la Blendkorper 2H e bottiglia incendiaria
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Queste sono le fasi descrittive dell' attacco al carro utilizzando le bombe fumogene e nebbiogene
illustrazioni tratte dal manuale per cacciatori di carri italiano (pubblicazione n.4360 del 1942)
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