S.R.C.M.

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filmato sulle bam italiane - cliccare su immagine per visualizzarlo

Se la S.I.P.E. è stata la bomba a mano italiana della prima guerra mondiale, la S.R.C.M. è quella del
secondo conflitto mondiale ed oltre.
Di fatto sarà radiata dal servizio negli anni 80.

Prodotta dalla:
Società
Romana
Costruzioni
Meccaniche

Il suo sviluppo è il seguito degli studi e della sperimentazione della bomba M.C.S.




Il primo modello della SRCM sarà la modello 1931.

In seguito si passerà al  modello 33

La modello 33 rappresenterà già la forma definitiva
e cosa basilare fù dotata di un congegno di disattivazione aggiuntivo che scattava nel caso di mancata esplosione frapponendosi tra il percussore e la cassula di innesco, eliminando così il potenziale pericolo per il soldato che sopraggiungendo durante l' attacco urtasse una bomba inesplosa.

Era inoltre dotata del detonatore interno removibile.



La S.R.C.M. 35, rappresenterà l' evoluzione della 33 e per semplificarne la costruzione il detonatore svitabile, sarà sostituito da un tipo OTO fisso.

I modelli bellici si riconoscono dalla scritta a rilievo "societa romana" sulla cuffia di sicura
Sicure:
Ordinaria a mano, costituita da un traversino d’ottone con impugnatura in gomma.
Automatica: costituita da una cuffia con traversino in alluminio.

Funzionamento: a percussione all’ impatto posizione universale
Altezza: 85 mm.
Diametro: 57 mm.

Peso della bomba: 240 gr.

Modello da guerra
Peso della carica: 43 gr.
Tipo di esplosivo: miscela di tritolo e binitro-naftalina
Frammentazione in filo metallico avvolto internamente
Raggio d'azione: 10 - 20 m.


componenti interni modello da guerra

La bomba S.R.C.M.35 rimarrà in servizio fino a gli anni 80, come potete vedere anche dalle istruzioni d' uso, sottostanti.

manualetti con istruzioni d' uso
(click sulle immagini per aprire pdf)

modello del periodo bellico, fumogeno da addestramento

esisteva variante bellica senza fori di colore rosso sulla metà superiore e nera sulla inferiore, con scritte bianche sul fondo:
F = fumogeno
FI = fumogeno incendiario

Le bombe fumogene da addestramento erano ricaricabili infatti esisteva una cassette con tutti gli utensili necessari per riparare e ricaricare le fumogene.
Tali kit era ancora in uso negli anni 70

modello a carica ridotta da esercitazione
riconoscibile dalla riga marrone/azzurra

Peso della carica: 5 gr.
Tipo di esplosivo: Miscela fumogena attivata
Manicotto metallico senza frammentazione del corpo
Raggio d'azione: circa 10 m.

Manuale descrittivo della S.R.C.M. a carica ridotta (pdf)

La riga gialla credo indichi un caricamento a base di T.N.T. realizzato per le truppe di marina.

Modello a sola cassula

Durante la campagna d' Africa delle S.R.C.M. sono state modificate per un utilizzo come mina antiuomo.

montate prive della sicura all' interno di una struttura tubolare con un perno che funzionava da percussore quando calpestando la mina questa scorreva nel tubo urtandolo.

curioso utilizzo della SRCM con un simulacro di legno della granata anticarro L per l' addestramento dei caccia carri

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